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30 luglio 2022

CARENZA DI DISPONIBILITÀ IDRICA NEL TERRITORIO DELLA REGIONE

ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E RACCOMANDAZIONI PER LIMITAZIONI CONSUMO ACQUA

Si informa che il recente "Rapporto sulla risorsa idrica in Veneto al 31 marzo 2022" - pubblicato da ARPAV - ha posto l'attenzione sulle condizioni di marcato deficit pluviometrico di cui la nostra Regione soffre.  

Il livello delle falde è prossimo i valori minimi raggiunti negli ultimi 20 anni e il Presidente della Regione Veneto con ordinanza n. 37 del 03/05/2022 ha ordinato:

  • di dichiarare lo stato di crisi idrica su tutto il territorio della Regione Veneto, ai sensi dell'art. 106 della L.R. 13/04/2001, n. 11 e dell'art. 1 della L.R. 16/08/2007, n. 20, a seguito delle anomale condizioni meteoriche e idrologiche;
  • di raccomandare a tutti gli utilizzatori di acqua e, in particolare, agli operatori del settore agricoltura e a coloro che irrigano giardini e parchi, di utilizzare la risorsa acqua in modo estremamente parsimonioso, sostenibile ed efficace, limitandone il consumo al minimo indispensabile. La gestione parsimoniosa della risorsa idrica sia superficiale che sotterranea dovrà caratterizzare tutte le utenze irrigue autonome.

Cosa possono fare dunque i cittadini?

I cittadini sono invitati, per quanto possibile, a razionalizzare / limitare temporaneamente il consumo di acqua.

Ecco alcune regole per un uso intelligente della risorsa:

  • evitare di usare l’acqua potabile per innaffiare orti e giardini, per lavare le autovetture o le aree scoperte di casa;
  • preferire la doccia al bagno in vasca;
  • scegliere, per gli elettrodomestici, programmi a risparmio d’acqua e metterli in funzione solo a pieno carico;
  • chiudere le fontane, in particolare quelle a getto continuo ancora attive in alcune case, o installare un rubinetto;
  • evitare il riempimento di piscine o vasche da giardino;
  • assicurarsi che i rubinetti di casa siano sempre ben chiusi e che non gocciolino.
  • non far scorrere l'acqua inutilmente (quando ci si insapona o si lavano i piatti);
  • evitare tutti gli usi diversi da quello alimentare domestico e per l'igiene personale

CONSIGLI GENERALI PER IL RISPARMIO IDRICO

RIPARARE I RUBINETTI E GLI SCARICHI DEI WC CHE HANNO DELLE PERDITE:

una goccia al secondo equivale ad un consumo di circa 17 litri d'acqua al giorno. Preferire sciacquoni che consentano di controllare la quantità di acqua erogata.

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