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Abbattimento barriere architettoniche

Si tratta di contributi economici che lo stato e la regione eroga ai cittadini invalidi che necessitano di interventi nell’abitazione finalizzati ad eliminare o contenere barriere architettoniche che ostacolano la quotidianità in casa

I contributi sono erogati annualmente al Comune, e da questo ai cittadini, in rapporto al fabbisogno, sulla base dei Fondi nazionali e regionali, previsti rispettivamente dalla L. 13/89 e dalla L.R. 41/93. 
La legge 13/89: assegna contributi per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. Per ottenere i contributi gli interessati devono presentare domanda entro il 1 marzo di ciascun anno. La legge regionale 41/93: assegna contributi per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche: 
Negli edifici pubblici e privati (incluse le imprese); 
L’acquisto e la posa in opera di ausili ed attrezzature idonee al superamento delle barriere architettoniche interne ed esterne agli edifici e dispositivi atti a favorire l’accesso e la mobilità interna degli stessi (es. monta scale, pedane mobili, elevatori ecc.); 
L’adattamento dei veicoli destinati alla guida dei titolari di patente speciale; l’adattamento di veicoli destinati al trasporto di persone con ridotta o impedita capacità motoria anche se sprovvisti di patente. 

Fonti normative di riferimento

  • L. 13/89 
  • L.R. 41/93.

Requisiti per il rilascio del provvedimento finale

Le domande su apposito modulo, devono essere corredate da idonea documentazione comprovante la situazione di handicap, precisando quali patologie e obiettive difficoltà ne discendono, i lavori da eseguire o i beni/servizi da acquistare, i preventivi di spesa.

Qualora il richiedente si trovi nella condizione di portatore di handicap riconosciuto invalido totale con difficoltà di deambulazione dalla AULSS, deve allegare anche la relativa certificazione.

L’Ufficio Comunale trasmette alla Regione le domande pervenute al fine di ottenere l’assegnazione dei fondi previsti.

L’erogazione del contributo ai richiedenti è disposta successivamente dall’Ufficio dopo l’esecuzione delle opere e l’acquisto dei beni, sulla base della documentazione attestante la spesa. la domanda deve riguardare opere non ancora realizzate e su immobili già esistenti; dopo la presentazione della domanda gli interessati possono iniziare i lavori senza attendere la conclusione del procedimento amministrativo.

Il soggetto avente diritto al contributo è colui che sostiene la spesa per la realizzazione dell’opera. 

Elenco delle documentazione richiesta

modulo contributo barriere architettoniche

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