La denuncia non comporta l’applicazione di corrispettivi, è obbligatoria e consente di pianificare e attuare le azioni necessarie alla tutela quantitativa e qualitativa della risorsa idrica, in modo da evitare problemi di approvvigionamento soprattutto nei periodi di maggiore consumo d’acqua. Inoltre, mappare i prelievi garantisce, anche agli utenti che non si servono dell’acquedotto, una forma di tutela nel caso vengano riscontrati fenomeni di inquinamento della falda.
La dichiarazione dovrà essere fatta pervenire entro il 30/06/2022 esclusivamente compilando il modulo internet (vedi link sottostanti) al quale si accede dal sito www.consigliobacinobrenta.it entrando nella sezione “Denuncia approvvigionamento idrico” (ultima frase in basso a sinistra della home page) e cliccando poi su “Denuncia di approvvigionamento idrico autonomo anno 2021”.
30 giugno 2022
DENUNCIA DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO AUTONOMO

Si riportano di seguito i link diretti:
LINK DELLA SEZIONE DEDICATA: https://www.consigliobacinobrenta.it/denuncia-approvvigionamento-idrico-autonomo-ai-sensi-dellart-165-del-dlgs-1522006
LINK DIRETTO PER LA COMPILAZIONE DELLA DENUNCIA:
https://extranet.provincia.padova.it/ATOB_fonti/consigliobrenta.php