Descrizione estesa
I percorsi saranno programmati secondo criteri razionali tali da rappresentare la soluzione ottimale, più diretta, nel raggiungimento delle sedi ed economicamente meno onerosa, prestando particolare attenzione alle condizioni oggettivamente piàù disagiate e nel rispetto della maggior sicurezza possibile per gli utenti.
Come fare
La famiglia è tenuta ad accompagnare e a riprendere alla fermata dello scuolabus il proprio figlio all'orario stabilito.
Nel caso di assenza della persona adulta preposta al ritiro del bambino, il genitore dovrà dare eventualmente atto, al momento dell'iscrizione, che il figlio/a è in grado di ritornare autonomamente alla propria abitazione, rimanendo comunque responsabile del minore, dal punto di vista civile e penale, nel tratto compreso fra l'abitazione e la fermata.
L'Amministrazione Comunale non si assume alcuna responsabilità per quanto concerne avvenimenti precedenti la salita e/o successivi alla discesa dello studente.
Nuove Tariffe
Con Delibera n.78 del 13.08.2025 sono state approvate le nuove tariffe in vigore dal 01/01/2026. Quindi per il periodo settembre-dicembre 2025 rimarranno in vigore le vecchie tariffe, mentre le rate del periodo gennaio/giugno verranno calcolate in base alle nuove tariffe allegate.
Nuovi Percorsi
In relazione ai percorsi dei pullman l’Amministrazione ha disposto con Delibera n. 70 del 13/08/2025 di applicare i seguenti criteri:
- di organizzare il servizio su due percorsi:
a) Mestrino con uno scuolabus di 50 posti;
b) Arlesega – Lissaro, con uno scuolabus di 60 posti;
saranno effettuate fermate ad una distanza non inferiore ad 1 chilometro dalla sede scolastica, salvo che si tratti di fermate lungo un tragitto già programmato che non comportino deviazioni di percorso e non comportino il superamento della capienza massima dello scuolabus;
- di ridurre il numero delle fermate, creando punti di raccolta centrali, sicuri e strategici, di facile raggiungimento da parte degli alunni;
- in deroga a quanto previsto dall’ art. 2 del Regolamento per il trasporto scolastico, al fine di favorire comunque il diritto allo studio, quale fine istituzionale dell’ Amministrazione Comunale, il servizio di trasporto sarà messo a disposizione anche di bambini non residenti, purchè non comportino variazioni di percorso o il superamento della capienza massima dello scuolabus, dando atto che per i bambini non residenti verrà determinata una tariffa maggiorata.